Lo svluppo di nuove metodiche medico-chirurgiche sempre meno invasive farà sì che tra dieci anni numerosi interventi di Chirurgia Estetica verranno effettuati molto più velocemente, il che renderà le procedure più economiche ed accessibili a molti più pazienti. Ciò potrebbe rendere la Chirurgia e la Medicina Estetica simili a sport popolari, il che avrebbe sicuramente notevoli ripercussioni negative di natura etica, sia sui pazienti sia sui chirurghi. Dipende esclusivamente dai medici evitare che ciò avvenga. Purtroppo né la preparazione professionale della maggior parte dei professionisti, in questo settore, né il Legislatore, gli Ordini dei Medici e la Magistratura, in questo Paese, sono attualmente capaci di controllare ed evitare che ciò avvenga. Inoltre, la distanza tra ricchi e poveri continuerà ad aumentare e l’etica professionale dovrà affrontare questa questione, in questo settore. Spero che la nostra società sceglierà di favorire un concetto naturale di bellezza.